Alle porte di Nervesa dove una croce racconta la passione e morte di Cristo ma anche di tutti i soldati della grande guerra. Intervistati GIAMBATTISTA SAVOINI (Associazione Battaglia del Solstizio), GIANCARLO CEOTTO (Associazione Battaglia del […]Read More about La Croce della Tradotta per il fronte del Piave
Come per questo pezzo di latta un tempo attaccato ai serbatoi di uno dei tanti biplani inglesi tra piave e Montello. A ritrovarla un gruppo di appassionati che da tempo stanno raccogliendo a Nervesa le […]Read More about Una targhetta e un pilota troppo giovane per la guerra
Quando si parla di Grande guerra in provincia di Treviso si cita solo indirettamente papa Benedetto XV mentre non si è approfondito il fatto che fosse legato personalmente a un luogo colpito direttamente dal conflitto, […]Read More about Papa Benedetto xv a Lancenigo
L’appellativo “Caimani del Piave” deriva, con ragionevole certezza, alla peculiare tattica di combattimento adottata: attraversare il fiume, con il favore delle tenebre, utilizzando una tecnica di nuoto ad imitazione di quello degli alligatori, ovvero esponendo […]Read More about I Caimani del Piave
Prima di tutto bisogna confermare l’esito finale della Battaglia del Solstizio: le operazioni erano terminate con un nulla di fatto riguardo agli obiettivi fissati, e quindi con un insuccesso austro-ungarico che non ammette discussioni. Per […]Read More about Considerazioni finali sulla Battaglia del Montello
Il Maresciallo Boroevic, di fronte agli insuccessi delle Armate montane, già nella mattinata del 19, aveva prospettato il ritiro sulla sponda sinistra del Piave all’ Imperatore Carlo, il quale, in preda ad una profonda crisi, […]Read More about La ritirata: gli austro-ungarici ripassano il Piave
Villa Berti, già appartenuta a Gaetano Soderini, di antica e nobile famiglia fiorentina e del ramo trasferitosi a Venezia, acquistata e restaurata nel 1852 dal dott. Pietro Carlo Berti, fu il luogo dove si combatté […]Read More about Il calvario di villa Berti
Già semidistrutta dai bombardamenti precedenti, Nervesa viene investita dai combattimenti nella serata del 16, dopo che i comandi austro-ungarici ritengono opportuno modificare gli obbiettivi iniziali (Montebelluna – Castelfranco) e puntare direttamente ai Ponti della Priula, […]Read More about La Battaglia di Nervesa
Con la riconquista di Giavera da parte italiana, finisce la prima giornata di battaglia ed anche la prima fase dei combattimenti, quella di movimento. Avevamo perduto parecchi battaglioni e numerose batterie d’artiglieria, ed era qui […]Read More about La fase di stallo della Battaglia